Pensavo a quel momento ed a come avrei scritto certe parole.
Quelle parole non ci sono, non ci sono quelle non ne esistono altre che possano sostituirle.
Forse torneranno a mia insaputa ed allora tornerò anche io a scrivere.
Allora avrò dimenticato.
Fino ad allora vi leggerò e potendo commenterò e sognerò con voi, gioiró per voi e riderò, mi commuoverò, tutto come sempre fino a ieri.
Ma non so se scriverò ancora.
Non è una porta che si chiude, la accosto per un attimo in attesa di capire cosa sta accadendo e poi chissà...
Vi abbraccio
Giulia