...E per quanto sia faticoso abbandonare la strada già segnata ed apparentemente più sicura, scopre che è possibile trovare nuove vie, e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno.
Saper sognare è un dono, ma il sogno può diventare una gabbia dorata se per realizzarlo si accettano così tanti compromessi da perdere di vista la felicità. Perché é giusto credere nelle favole. L'importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato.

martedì 18 dicembre 2012

Rivoglio i TAKE THAT

Rivoglio i take that

E non mi vergogno nemmeno un po' a dirlo. Rivoglio i tempi in cui l'abbandono di Robbie Williams era l'unico dramma insormontabile che mi toglieva il sonno e che il "cioè" in edicola era un buon motivo per alzarsi dal letto.
Rivoglio le loro figurine e i gadget con le T rovesciate. Rivoglio l'emozione del loro primo concerto e io, bambina, che pensavo che non sarei mai stata più felice. 
Voglio tornare alle medie, quando si litigava davvero per chi  era più bello tra RobbieMarkJasonHowardGary, che poi si sa che tanto vince sempre Robbie (ma, diciamolo pure, Gary Barlow, come il buon vino, ci sta dando belle soddisfazioni con il passare degli anni).
E quindi ora lo dirò, a costo di diventare impopolare, ma tanto non sono popolare, quindi lo dico perché alla fine non cambia un bel niente: a me questi nuovi take that, questi One Direction, mica dispiacciono poi tanto.
Sono carini e più di loro sono carine le DIRECTIONER, che li amano davvero, in fila, piangenti ed urlanti, solo per vederli da lontano lontano lontano.
Io voglio tornare a 16 anni e voglio essere una DIRECTIONER ( ebbene si, lo ammetto, se avessi 15 anni di meno a quell'Harry Styles li lo so io cosa gli farei!!!), perché le DIRECTIONER sono ancora innocenti (alcune...) e, sempre alcune, sono davvero convinte che quello li sia amore vero. E lasciamoglielo credere, povere bambine, perché quando si accorgeranno che gli uomini veri non sono belli così, gentili così, bravi così...e che l'amore, in realtà, è una merda che può trituranti  il cuore, anche a loro mancheranno i tempi dei One Direction, quando Harry e Luis non saranno più i ventenni vestiti tutti uguali, ma dei quasiquarantenniancoranientemale e loro, le ex DIRECTIONER, delle trentenni spesso e volentieri illuse, deluse e disilluse.
Rivoglio i take that perché quando c'erano loro sognare era semplice, l'amore era semplice, volava tra un album di figurine e le note di una canzone, si ingarbugliava tra le scritte sullo zaino di scuola e tornava indietro con grandi proclami d'amore sulla smemoranda. Quando c'erano loro, ed io ero una bambina, ancora non lo sapevo che mi avrebbero spezzato il cuore, rispezzato ancora il cuore, spezzato i cocci del cuore spezzato e spezzato ancora anche i cocci dei cocci. Quando ero una bambina credevo che un giorno avrei conquistato il cuore di Robbie Willams, ma io ero una bambinascema, ora le ragazzine Luis Tomlison sognano di trombarselo, ma sognano. 
Io, come si sogna,  non lo so più.


2 commenti:

  1. queste parole, potrei averle scritte io pari pari.
    quindi piacere, hai una nuova lettrice (ma non solo per i TT).
    che poi a me piaceva Mark... ma che dico? lo "amavo" alla follia. sognavo anche di trombarmelo, ma in effetti devo darti ragione, l'ormone mi sbarellava più con Robbie anche se mai e poi mai l'avrei ammesso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche ho amato mark per un po, è stato io mio modo per punire robbie di averli lasciati. Ma poi tornavo da lui, la mia passione per i cattivi ragazzi è iniziata così. Però io mio, almeno in quegli anni era un "amor cortese", ma non chiedermelo adesso! Piacere di averti tra le mie lettrici, io sarò tra le tue.

      Elimina

Si, lo voglio sapere cosa pensi. Si, anche se pensi male, anche se pensi niente. Lo voglio sapere...